PMI DAY 2025:

un’energia contagiosa dentro l’impresa

Due classi del Liceo Quadri in visita da BEDIN.
Si è svolta lo scorso 14 novembre una nuova edizione del PMI DAY, l’iniziativa nazionale di Confindustria – attiva dal 2010 e patrocinata dal Ministero degli Affari Esteri, dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, dalla Conferenza delle Regioni e inserita nella Settimana Europea delle PMI –
che ogni anno apre le porte delle piccole e medie imprese agli studenti per far conoscere da vicino il mondo produttivo italiano.

Quest’anno BEDIN ha avuto il piacere di accogliere due classi quinte del Liceo Quadri, in quello che si è rivelato uno degli incontri più vivaci, coinvolgenti ed energici di sempre.
Ragazzi e ragazze si sono mostrati curiosi, preparati, attenti, pieni di domande: una partecipazione così spontanea e autentica ha trasformato la visita in un dialogo vero, ricco di riflessioni e di scambio.

Scegliere: il tema dell’edizione 2025

L’edizione di quest’anno era dedicata al tema “Scegliere”: scegliere chi diventare, quale strada intraprendere, quali competenze coltivare per costruire il proprio futuro personale e professionale.

Un concetto che richiama responsabilità, coraggio e capacità di trasformare anche l’errore in un momento di crescita.
In questo dialogo, il mondo dell’istruzione, le famiglie e le imprese hanno un ruolo complementare:
accompagnare i giovani nel momento decisivo in cui iniziano a delineare il proprio domani.
Durante la visita abbiamo condiviso con gli studenti cosa significa scegliere ogni giorno, come impresa:
investire in innovazione, in sostenibilità, nella qualità del lavoro; costruire un ambiente sicuro e inclusivo;
custodire il sapere artigianale e allo stesso tempo spingerci verso il futuro;
immaginare evoluzioni possibili in un settore che cambia rapidamente.

Un incontro che fa bene a tutti

Il PMI DAY rappresenta per BEDIN un appuntamento prezioso:
• perché ci permette di raccontare dall’interno chi siamo e cosa significa lavorare nella filiera dell’accessorio metallico di lusso;
• perché offre ai ragazzi la possibilità di vedere da vicino processi, tecnologie e professionalità che spesso rimangono invisibili;
• perché ci ricorda che il futuro, per essere costruito, ha bisogno soprattutto di relazioni, curiosità e coraggio di scegliere.

La visita delle due classi del Liceo Quadri ha confermato quanto sia importante questo scambio:
vedere giovani così attenti e a loro agio tra reparti, laboratori e processi produttivi è stato un segnale forte e stimolante.

Un incontro che lascia energia, fiducia e una grande consapevolezza: scegliere di aprirsi ai giovani significa scegliere di essere parte del loro futuro. E del nostro.